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In compagnia del tutor dell’ospite passeggeremo immersi nella natura per i sentieri di montagna che portano da Santo Stefano di Sante Marie fino a Fonte Rugnale. Partiremo dalla chiesetta di montagna della Madonna della Neve, costruita nel 1790 a 1050 metri d’altitudine, dove anticamente i pellegrini che si recavano al Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra si fermavano per sostare in preghiera.
Da qui passeremo davanti alla fonte del paese e prenderemo una stradina sterrata lungo la quale potremo vedere piccoli orti montani e le rovine dei vecchi casali dove dormivano i pastori. Arriveremo quindi a Fonte Rugnale, una vecchia fonte sorgiva avvolta dalla natura incontaminata dove gli animali selvatici trovano acqua a volontà tutto l’anno. Prima di tornare indietro, avremo modo di fermarci per una degustazione a base di specialità tipiche locali: il pane casareccio fatto con le patate proprio come vuole la tradizione, la ricotta e il miele di castagno dell’Azienda Agricola biologica di Gagliardi Emanuele.
A Sante Marie la fonte è chiamata “Fonte deglio rugnale“ perché in primavera si possono ammirare i fiori e d’autunno si possono mangiare i frutti del corniolo chiamato in dialetto locale “rugnale”. Il percorso che da Santo Stefano di Sante Marie porta fino a Fonte Rugnale passa sul sentiero di Corradino di Svevia e sul sentiero dei briganti. Le leggende qui si sovrappongono tra briganti e streghe e tra storia e religione in un territorio tutto da scoprire.
Punto d’incontro: Chiesetta “Madonna della Neve”, incrocio via Quercia Grossa, via dei Marsi, via Collepiano, località Santo Stefano, Sante Marie (AQ)
Durata attività: 2 ore
Numero partecipanti: Min. 2 - Max. 20
Incluso: Servizio di accompagnamento e degustazione a base di prodotti tipici locali
Periodo: Da aprile a ottobre
Note:
L’esperienza sarà annullata in caso di pioggia o neve
L'esperienza va prenotata con almeno 2 giorni di anticipo
